La Sacra di San Michele evoca bellezza, fascino e mistero. Quel mistero che la avvolge fin dalla sua costruzione, avvenuta tra il 983 e il 987 d.C.
Un’imponente abbazia che, quasi sfidando i principi della fisica, domina la cima del Monte Pirchiriano. Un luogo meraviglioso e denso di spiritualità, custodito in origine dai monaci benedettini e, dopo quasi due secoli di abbandono che non ne hanno scalfito la magnificenza, dai padri rosminiani, oggi affiancati da un gruppo di volontari e ascritti.